Le unioni sportive di Spera e Villa Agnedo hanno dato vita nel 2018 al nuovo sodalizio che prende il nome dalla nuova realtà comunale di Castel Ivano e che porta con sé la più che quarantennale storia delle due società preesistenti, nate rispettivamente nel 1972 e nel 1982.

Numeri importanti quelle della neo costituita US Castel Ivano (giallo e blu i colori sociali), forte di oltre 100 atleti che saranno impegnati in più discipline sportive; all’atletica leggera, piatto forte della nuova società con più di 70 praticanti, si affiancano orienteering e pallavolo, anche con giovani che magari praticano entrambe le prime due discipline.

In piena continuità con il recente passato, a guidare l’US Castel Ivano saranno per i prossimi anni le due anime delle società di partenza: l’assemblea dei soci ha infatti eletto presidente Antonio Purin, già alla guida dell’US Spera, mentre al suo fianco, nelle vesti di vicepresidente, siede Luca Sandri, in precedenza anima dell’US Villa Agnedo.

Nel segno della continuità anche il nuovo consiglio direttivo composto dalla segreteria e tesoriera Martina Sandri, da Franco Dellamaria, Matteo Sandri, Franco Coradello, Andrea Tomaselli, Cristina Bassani, Alfeo Pedrin, Sofia Meneghello, Ivana Micheli e Federico Paterno.

L'attività pallavolistica, per ora limitata all'allenamento di un gruppo di ragazze ma con l'intenzione di partecipare nella prossima stagione al campionato CSI, è seguita dalla coppia Ezio Toccoli – Anna Divina, mentre Matteo Sandri ha il compito di gestire l'orienteering.

Gli stessi presidente e vice sono invece i responsabili della sezione “atletica leggera” dell'US Castel Ivano, occupandosi in particolar modo dei ragazzi più grandi, mentre ex atleti come Giorgia Moser, Alessia Sandri e Remi Casagrande seguono i più giovani.

Pur essendo la società affiliata al Centro Sportivo Italiano (CSI), alcuni atleti partecipano anche alle competizioni della Federazione Italiana di Atletica Leggera (FIDAL) con i colori del Trentino Lagorai Team o, per qualcuno fra i più grandi, con quelli della prestigiosa Quercia di Rovereto.

Gli obiettivi della nuova realtà sportiva – come ci raccontano ad una voce Purin e Sandri - puntano a continuare sulla strada di quanto finora fatto dalle due società di partenza, ma un risultato è stato sicuramente già raggiunto: fare da esempio, da apripista alla maggior collaborazione - se non proprio alla fusione - fra società sportive della valle, spesso ancorate a logiche di campanile poco utili, anzi dannose, allo svolgimento ottimale delle attività e al bene dei giovani atleti.

Gli auspici dell'US Castel Ivano sono anche quelli di proseguire a mietere allori, come il premio provinciale CSI “polisportività” che per 10 anni consecutivi è finito nella bacheca dell'US Villa Agnedo o come il portare avanti il gruppo dei maratoneti, due dei quali (Luca Sandri e Francesco Bellina) rientrano nella ristretta cerchia dei dieci atleti italiani (e 2.500 al mondo) ad aver preso parte alle sei maratone più importanti del pianeta: New York, Chicago, Boston, Londra, Berlino e Tokyo.

C'è poi la precisa volontà di proseguire nel far crescere, umanamente e sportivamente, i ragazzi che si avvicinano allo sport, nella speranza di farne emergere qualcuno, come ad esempio il classe 2005 Francesco Ropelato, recentemente laureatosi campione regionale di corsa campestre, o la classe 2003 Elena Pedrin, pedina della rappresentativa provinciale sui 60 metri piani e nella staffetta 4x200, o ancora Sofia Paterno, Cristiano Ropelato, Valeria Minati, Serena Schwannauer e Leo Loss, stabilmente nelle prime posizioni delle classifiche.

Indossa la casacca gialloblu anche Ousman Jaiteh, il ventottenne atleta del Gambia, ma valsuganotto di adozione, arrivato in Trentino come profugo su un barcone partito da Tripoli e scopertosi per caso ottimo maratoneta ma la cui più importante vittoria per ora è stata sicuramente la conquista della libertà.

Il calendario agonistico dell'US Castel Ivano è già piuttosto fitto con la prima gara -la staffetta di corsa campestre - disputata già lo scorso 18 febbraio, cioè appena il giorno dopo la presentazione ufficiale della nuova società. Alle porte sono poi i prossimi appuntamenti, ad iniziare dalla finale provinciale di corsa campestre il 25 marzo a Terlago per proseguire con la prestigiosa gara nazionale su strada del “Trofeo di Pasquetta” il 2 aprile a Ospedaletto e poi con l'attesa trasferta del 7 aprile a Mel (BL) per il campionato italiano CSI di corsa campestre.

A seguire, il 25 aprile il primo impegno organizzativo della nuova società: il trofeo “Tre Colli”, negli anni scorsi disputato sempre nella zona di Spera-Strigno ma che per questa edizione, valida tra l'altro quale finale del campionato provinciale di corsa su strada.

di Giancarlo Orsingher (il cinque)